Paltrinieri argento nella 10 chilometri in acque libere

Arrivano dal mare di Sentosa le prima gioie per la spedizione italiana ai Mondiali di nuoto di Singapore. Gregorio Paltrinieri, 30 anni, mette al collo un argento di peso nella 10 chilometri in acque libere, confermandosi ancora una volta tra i grandi protagonisti del fondo mondiale. E nella medesima gara femminile, poche ore fa, anche Ginevra Taddeucci – terza medaglia in carriera ai Mondiali – ha vinto la medaglia d'argento dietro all'australiana Moesha Johnson. Per l’azzurro si tratta della quarta medaglia individuale in questa specialità, dopo l’oro nella 10 chilometri, l’argento nella 5 chilometri nel 2022 e quello nella stessa distanza nel 2023. Una collezione che certifica la continuità e la determinazione del campione di Carpi, già oro olimpico e plurititolato in piscina. Davanti a tutti, sul traguardo di una gara intensa e tatticamente perfetta, si conferma campione del mondo il tedesco Florian Wellbrock. Il teutonico di Brema, tre anni più giovane, ha chiuso in 1 ora 5955”50, precedendo Paltrinieri di 3”70. Una vittoria che arricchisce un palmares già pesante, con il terzo titolo iridato nella distanza olimpica dopo Gwangju 2019 e Fukuoka 2023, oltre all’oro a cinque cerchi conquistato a Tokyo 2020. Bronzo all’australiano Kyle Lee, che ha tagliato il traguardo con 14 secondi di ritardo dal vincitore, confermando la solidità di una scuola, quella australiana, sempre competitiva nelle acque libere.

Il portacolori delle Fiamme Oro, allenato da Fabrizio Antonelli al centro federale di Ostia, ha impostato la sua prova sulla gestione, sfruttando la grande esperienza accumulata in anni di gare ad altissimo livello. Una strategia conservativa nella prima parte, seguita da un forcing irresistibile negli ultimi 500 metri, dove Paltrinieri ha mostrato la sua inconfondibile grinta, recuperando posizioni e chiudendo con una volata di altissimo spessore. Dopo le delusioni olimpiche di Parigi, il 30enne emiliano torna così a lasciare il segno in un evento internazionale di massimo rilievo. E lo fa nonostante un imprevisto che avrebbe potuto compromettere la gara: dopo appena due minuti dall’inizio, Paltrinieri ha accusato un problema a un dito. “Penso di essermelo proprio rotto” racconta l’azzurro con il consueto spirito battagliero. “Ho investito tutto lanno su questa gara”, sottolinea, rivendicando un risultato costruito con mesi di lavoro e sacrifici.

Ma a Singapore non sono mancate le polemiche. L’atleta italiano non ha risparmiato critiche all’organizzazione, puntando il dito sui rischi legati alla qualità dellacqua: “Si scherza con la salute degli atleti e noi siamo andati a letto senza avere una minima idea di quando sarebbe stata la gara”. La competizione era stata infatti rinviata di un giorno a causa di valori dellacqua giudicati inaccettabili dai controlli effettuati nel campo gara di Sentosa. World Aquatics aveva comunicato la decisione per entrambe le prove, maschile e femminile, nell’ambito di un monitoraggio continuo della situazione ambientale. Il peggioramento delle condizioni, secondo gli organizzatori, non sarebbe da attribuire alle forti piogge dei giorni precedenti, ma potrebbe derivare dallo sversamento accidentale di una nave nella vicina area portuale. Un’ulteriore criticità che solleva interrogativi sulla gestione degli eventi in acque aperte e sulla tutela della salute degli atleti, temi su cui Paltrinieri non ha mai esitato a esporsi per lui e i suoi colleghi. Vedi Olimpiadi di Parigi.

Aggiornato il 16 luglio 2025 alle ore 15:22