Si chiama Donte per un errore all’anagrafe, ma soprattutto ha vinto l’Nba con i Milwaukee Bucks – pur non avendo giocato i playoff per infortunio – nel 2021. Il cestista classe 1997 Donte DiVincenzo sta per diventare italiano. L’ha proposto il ministro dello Sport Andrea Abodi al Consiglio dei Ministri, e la lega basket americana ha dato l’ok. Donte – un nome che è un chiaro tentativo (vano) del padre del ragazzo di celebrare il Poeta – ha origini abruzzesi, e sembrerebbe non vedere l’ora di unirsi all’Italbasket di Gianmarco Pozzecco in vista dell’Europeo del 2025. Nativo del Delaware, “Big Ragù” – come viene soprannominato negli States per le sue origini – adesso milita nei Minnesota Timberwolves, e ha chiuso la scorsa stagione con una media di 25 minuti giocati, 11 punti e quattro assist di media, oltre a più di uno steal a partita di media. Anche se la stagione precedente con i New York Knicks – fino alla Semifinale di eastern conference – è stata quella che ha consacrato DiVincenzo nel panorama Nba.
Sesto uomo per eccellenza (dai tempi dei Bucks), chirurgico dai tre punti e ottimo uomo spogliatoio, con l’Italia di Pozzecco potrebbe accantonare il ruolo da riserva di lusso e diventare una stella a tempo pieno. Nei mesi scorsi Big Ragù aveva espresso più volte la volontà di giocare per l’Italia: “Le tempistiche sono legate ai documenti burocratici – aveva detto in aprile alla Gazzetta dello Sport – Ma la volontà è quella di vestire la maglia azzurra”. Una dichiarazione che pare onesta, da parte di un ragazzo che alla prima domanda dei giornalisti appena scelto da Milwaukee ha risposto: “devo portare la pasta fatta in casa da mia mamma a Giannīs Antetokounmpo”.
Appurato che il giovane sogni una maglia dell’Italia, il problema riguarda le tempistiche: ce la farà la guardia tiratrice del Delaware a essere inserita nella lista dei convocati per l’Europeo? Staremo a vedere. Ma una Nazionale azzurra che come atleti copertina ha un giocatore dei Timberwolves e uno dei Miami Heat – Simone Fontecchio – è qualcosa di nuovo, strano, e molto bello.
Aggiornato il 15 luglio 2025 alle ore 15:46
