“A better tomorrow”: politica e scienza si confrontano su pandemie e stili di vita

West Nile e riduzione del danno da fumo al centro del dibattito fra l’assessore regionale Giuseppe Schiboni e l’epidemiologo Massimo Ciccozzi

In attesa dell’ultima serata di A better tomorrow, ciclo di talk organizzati a San Felice Circeo dall’agenzia di comunicazione Cenacoli in collaborazione con Bat Italia, ieri l’ex sindaco Giuseppe Schiboni – attualmente assessore all’Urbanistica, Lavoro, Formazione, Ricerca e Merito della Regione Lazio – e il professor Massimo Ciccozzi, epidemiologo del Campus Bio-Medico di Roma hanno discusso il rapporto fra politica e scienza nell’ambito della prevenzione e degli stili di vita, partendo dalla diffusione del virus West Nile nel Lazio.

“Nel 2020 – ha ricordato il dottor Schiboni – al Circeo mettemmo in atto un piano per difenderci dal Covid che funzionò grazie a una serie di azioni preventive: dalle mascherine – in parte acquistate in Svizzera, in parte prodotte a San Felice quando era impossibile trovarne – al tracciamento dei contagi con isolamento dei positivi, fino ai vaccini. Memori di quella esperienza, oggi abbiamo messo in campo tutte le azioni di prevenzione per limitare i contagi da West Nile, in primis gli interventi di disinfestazione. Sono misure straordinarie necessarie che devono essere accompagnate da una corretta comunicazione per non creare allarmismi tra la gente”.

Proprio su questo tema, il professor Massimo Ciccozzi ha voluto fare chiarezza: “Il virus non si trasmette da persona a persona ma solo con puntura di zanzara. Solitamente, gli under 50 sono asintomatici oppure presentano lievi rush cutanei o mal di testa che scompaiono con analgesici. Esistono anche casi con sintomi neurologici che si curano in terapia intensiva ma parliamo di percentuali molto basse. Non c’è una cura ma nei casi gravi si può utilizzare un antivirale che può aiutare il sistema immunitario. Non esiste alcun allarme West Nile – ha continuato il luminare – rispetto agli anni scorsi i casi sono inferiori e, fortunatamente, anche i decessi. Purtroppo, dopo il Covid, si tende a spettacolarizzare anche virus come questo che girano da anni e così la popolazione si spaventa. Come prevenire? Disinfestazioni, eliminazioni di riserve d’acqua nei giardini per evitare la riproduzione degli insetti e repellenti sulla pelle; la zanzara che diffonde il virus è quella italiana, un insetto notturno: quindi fate maggiore attenzione la sera”.

I due medici hanno continuato a parlare di altri tipi di prevenzione, per discutere di lotta al fumo, tema particolarmente caldo durante l’estate.

“Dalle analisi e studi scientifici della piattaforma Omni – ha spiegato l’assessore Schiboni – è evidente che esistono best policies in tema di harm reduction, ci sono evidenze sulla possibilità di ridurre sensibilmente i danni da tabacco, uno dei fattori di rischio per la salute più comuni assieme al consumo eccessivo di alcol. L’utilizzo delle nuove categorie di prodotti a rischio ridotto, come tabacco riscaldato, sigaretta elettronica e sacchetti di nicotina, possono rappresentare un’alternativa efficace al tabacco tradizionale per ridurre i danni da fumo e aiutare chi fuma a smettere”.

Lunedì 4 agosto avrà luogo la serata conclusiva con due ospiti d’eccezione: Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei deputati, e Tommaso Cerno, direttore de Il Tempo.

Aggiornato il 01 agosto 2025 alle ore 19:14