
Roma ha ospitato un importante Convegno internazionale sul tema dell’identità nazionale, la resistenza e la sovranità della Corsica. L’evento, organizzato congiuntamente dal Baku Initiative Group (Big) e dal Movimento corso “Nazione”, ha riunito leader, rappresentanti politici ed esperti di diritto internazionale. Durante la conferenza sono stati analizzati i principali problemi affrontati dal popolo corso, tra cui la politica di assimilazione intenzionale dell’identità nazionale corsa e della lingua corsa da parte del governo francese, nonché le discriminazioni economiche e sociali.
Chilianu Begliomini, responsabile della sezione giovanile del Movimento Nazione, ha sottolineato l’importanza della lingua corsa nell’identità nazionale del popolo corso, citando lo scrittore corso Lisandro Bassani: “La lingua corsa è il tempio dell’identità nazionale del popolo corso”.
Francois Benedetti, capo della sezione internazionale del Movimento Nazione, ha affermato che il desiderio del popolo corso di ripristinare la propria indipendenza è oggetto di dibattito e che il Movimento continuerà la sua azione politica per un confronto giusto e sincero. L’obiettivo principale al momento è quello di includere la Corsica nella lista Onu dei territori che necessitano di essere decolonizzati.
Tural Ganjaliyev, membro del Gruppo azerbaigiano di sostegno al popolo corso che opera nel Milli Majlis della Repubblica dell’Azerbaigian, ha descritto gli aspetti storici e politici dell’occupazione della Corsica e ha rimarcato il grande legame culturale che lega il popolo corso all’indipendenza dalla Francia.
Tural Ganjaliyev ha invitato una delegazione di deputati corsi in Azerbaigian e ha espresso una profonda disponibilità a cooperare per l’emancipazione economica, sociale e politica della Corsica. Durante la conferenza è stato inoltre firmato un Memorandum di cooperazione tra Big e Nazione, promuovendo una vertenza internazionale contro il colonialismo e il neocolonialismo e la tutela dei diritti umani, incentivando e sostenendo una serie di iniziative congiunte e di azioni politiche sulle piattaforme diplomatiche internazionali.
Nel luglio del 2024, Baku ha ospitato un congresso che ha riunito circa venti movimenti indipendentisti provenienti dai territori d’oltremare francesi, tra cui la Corsica, la Melanesia, la Polinesia, i Caraibi e le Antille. L’iniziativa fu sostenuta e promossa dal Baku Initiative Group (Big) e generò la costituzione del Fronte internazionale per la liberazione delle colonie francesi.
Aggiornato il 15 maggio 2025 alle ore 12:54