Il Graffio di Trisolino

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, intervistato su La Stampa da Alessandro Barbera negli scorsi giorni, a proposito dell'atteggiamento istituzionale italiano verso i dazi degli Stati Uniti d'America, ha giustamente evidenziato che la posizione del governo Meloni è: “Una posizione responsabile, realistica, pragmatica che risponde agli interessi nazionali e dell’Unione”.

“È finita l’epoca in cui ci si illuse che fossero finiti i conflitti – ha affermato il mistro Urso – La storia ha ripreso a correre e noi dobbiamo garantire anche l’autonomia strategica europea. Nella difesa come nell’energia, nelle materie prime critiche come nello spazio”.

La nostra patria nazionale giuoca un ruolo importantissimo al livello transcontinentale, essendo anche patria italeuropea, in quanto patria euromediterranea ed euroafricana, in quanto patria eurotransbalcanica. In ragione di tutto ciò, ai maggiori oneri che tante volte ci sono stati attribuiti di fatto, anche per quel che riguardava una sovrabbondante immigrazione quale terra di primo sbarco, è giunto il tempo di ricevere le compensative pacifiche esenzioni e i giusti sgravi sui dazi interni europei del Green Deal e delle burocrazie. Questa è una questione di giustizia globale, che si misura sulla cifra nazionale dei nostri sacrifici di italiani sulla cresta tragica della storia.

Aggiornato il 15 luglio 2025 alle ore 13:54