Addio a Sophie Kinsella, l’amata scrittrice di “I Love Shopping”

Le opere di Sophie Kinsella hanno venduto più di 45 milioni di copie nel mondo e sono state tradotte in oltre 40 lingue. La scrittrice e giornalista britannica, al secolo Madeleine Sophie Wickham, se n’è andata ieri, due giorni prima del suo 56esimo compleanno. Era malata di glioblastoma dal 2022, una diagnosi rivelata pubblicamente soltanto nell’aprile 2024. L’autrice era molto amata anche in Italia per i fortunati romanzi della serie I Love Shopping. Ha affrontato la malattia, riuscendo a descriverla nel suo ultimo libro uscito l’anno scorso, dal titolo emblematico: Cosa si prova (What Does It Feel Like?). “Abbiamo il cuore spezzato nell’annunciare la scomparsa questa mattina della nostra amata Sophie (alias Maddy, alias Mummy)”, si legge nel post con cui la famiglia, formata dal marito Henry Wickham e dai cinque figli, ha dato la notizia della morte. E ancora: “Nonostante la sua malattia, che ha sopportato con inimmaginabile coraggio, Sophie si considerava davvero fortunata ad avere una famiglia e amici così meravigliosi, e ad aver avuto lo straordinario successo della sua carriera di scrittrice. Non dava nulla per scontato ed è stata sempre grata per l’amore ricevuto”.

Kinsella aveva rivelato l’anno scorso ai tanti lettori appassionati dei suoi libri, che con cinquanta milioni di copie vendute hanno definito il genere chick lit, i suoi problemi di salute: dalla diagnosi di glioblastoma, un’aggressiva forma di cancro al cervello, a un intervento chirurgico fino ai cicli di radioterapia e di chemioterapia. “Non l’ho comunicato prima perché volevo assicurarmi che i miei figli fossero in grado di ascoltare ed elaborare queste notizie nella privacy e adattarsi alla nostra nuova normalità”, aveva dichiarato rivolgendosi alla comunità dei suoi fan, da tempo in ansia. Fan che dopo aver appreso della morte dell’autrice hanno lasciato in molti il loro tributo sui social media. La ricerca di un senso positivo nonostante la traumatica malattia è al centro del suo ultimo romanzo, dove la protagonista Eve, una scrittrice famosa, inizia a richiamare alla memoria ciò che conta davvero per lei: le lunghe camminate con la sua mano stretta a quella del marito, le serate passate a fare dei giochi con la sua famiglia, senza rinunciare a comprare il vestito che le piace.

Il romanzo è composto da brevi capitoli, ognuno dei quali è un tentativo di rispondere alle domande più difficili condivise da quanti navigano nel labirinto del dolore. Quel libro è stato anche un modo per restare vicino a chi affronta il cancro, come del resto la scrittrice aveva fatto con alcune dichiarazioni dopo l’annuncio della malattia. Laureata in economia a Oxford, e giornalista finanziaria per breve tempo prima di dedicarsi alla narrativa romantica dai 24 anni d’età, Kinsella, nata nel sobborgo londinese di Wandsworth il 12 dicembre 1970, ha conosciuto la fama globale – dopo la pubblicazione col suo vero nome di alcuni romanzi d’esordio già apprezzati in libreria – con I Love Shopping (The Secret Dreamworld of a Shopaholic), firmato sotto il fortunato pseudonimo nel 2000 e con il successivo I Love Shopping a New York (Shopaholic Abroad). Libri ai quali sono seguiti otto ulteriori titoli della serie nonché 13 romanzi estranei a questo ciclo, da Sai tenere un segreto? (Can you keep a secret?), del 2003, a Sono esaurita (Burnout), del 2023, e Cosa si prova, oltre a quelli per ragazzi, tutti tradotti in Italia da Mondadori. Nel 2009 era anche uscito nelle sale cinematografiche il film I Love Shopping diretto da J. Hogan, tratto dai primi due libri della omonima saga, con Isla Fisher nel ruolo della protagonista. La scrittrice si era sposata nel 1991 con Henry Wickham, suo compagno di studi all’università, per mettere su la numerosa famiglia e vivere fra la casa nel Dorset e quella a Londra, dove era in cura.

Aggiornato il 11 dicembre 2025 alle ore 15:09