mercoledì 21 maggio 2025
Piacevole al palato e dal gusto fresco e deciso, il Whiskey Sour non è certo un cocktail di nuova invenzione. Le sue origini si perdono nel tempo e possono addirittura essere fatte risalire al XVIII secolo, epoca in cui i marinai usavano combattere lo scorbuto con un mix di limone e whiskey. La data di nascita ufficiale è però fissata al 1862. È infatti in quell’anno che un barista americano lo inserì in un manuale dedicato all’arte di preparare e servire le bevande.
Nonostante l’età, questo drink è ancora oggi molto apprezzato tra gli estimatori del whiskey. A giocare a suo favore sono la consistenza vellutata, ulteriormente esaltata dalla presenza dell’albume d’uovo, il sapore intenso e la gradazione alcolica non particolarmente elevata. Chi desidera farlo a casa propria come un vero bartender per stupire i propri ospiti, può seguire la ricetta ufficiale del Whiskey Sour IBA, ossia quella codificata e standardizzata dall’ International Bartenders Association, l’organizzazione che si occupa di rappresentare i barman di tutto il mondo.
Di seguito andremo a scoprire gli ingredienti e il procedimento di preparazione indicati in questa ricetta.
Il Whiskey Sour è composto da un numero limitato di ingredienti e, in particolare, da whiskey, succo di limone, sciroppo di zucchero, ghiaccio e, facoltativamente, albume. Per ottenere un risultato perfetto, è necessario dosare ogni ingrediente in modo corretto. È qui che entra in gioco la ricetta IBA, la quale indica chiaramente le dosi di ogni ingrediente. Vediamo quali sono:
Per finire, una fetta di limone e una ciliegia al maraschino per guarnire.
Dosare gli ingredienti è solo il primo passo da compiere per realizzare a casa propria un Whiskey Sour indimenticabile. Il secondo consiste nel seguire con attenzione il procedimento di preparazione. Ecco quello indicato dall’IBA:
Per finire, prima di servire agli ospiti, guarnire con fetta di limone e ciliegia.
La ricetta Iba offre certo un grande aiuto per riuscire a fare un Whiskey Sour fresco, intenso e vellutato al punto giusto. Ciononostante, c’è un altro passaggio di cui non si è ancora parlato ma che non è meno importante del dosaggio degli ingredienti e del procedimento. Ci stiamo riferendo alla scelta degli ingredienti, i quali devono essere di ottima qualità.
Uno in particolare fa la differenza: il whiskey. È questo infatti l’ingrediente principe, capace di incidere profondamente sulla personalità del drink. Per un risultato perfetto, si può puntare sul Jameson Black Barrel, il quale, con le sue note di nocciola e vaniglia, e il sentore di legno tostato, dona complessità e originalità aromatica.
di Redazione