lunedì 13 ottobre 2025
Eugenio Giani è stato riconfermato alla Presidenza della Regione Toscana. Tutti gli exit poll, lo hanno dato, sin da subito, ampiamente in vantaggio su Alessandro Tomasi, candidato del centrodestra, sindaco di Pistoia. Per Opinio Rai, Giani si attesta tra il 52 e il 56 per cento, mentre lo sfidante Tomasi si dovrebbe fermare al 39-43 per cento. La terza candidata, Antonella Bundu di Toscana Rossa è tra il 3 e il 6 per cento. Per quanto riguarda i partiti del centrosinistra, che appoggiano il presidente di Regione uscente, il Pd dovrebbe essere superare il 30 per cento, Alleanza verdi e sinistra e Italia viva al 7 per cento mentre il Movimento 5 stelle si dovrebbe fermare al 5 per cento. A destra Fratelli d’Italia è al 20 per cento, mentre Lega e Forza Italia sono accreditate entrambe tra il 6 e il 7 per cento. Sono circa tre milioni gli aventi diritto al voto. Lo scrutinio nelle 3.922 sezioni distribuite nella Regione è iniziato immediatamente dopo la chiusura dei seggi questo pomeriggio. Alle 23 l’affluenza è stata del 35,7 per cento. Come nelle precedenti rilevazioni (alle 12 e alle 19) si conferma il calo dei votati, circa il 10 per cento, rispetto alle Regionali del 2020. Cinque anni fa alla stessa ora aveva votato il 45,8 per cento degli aventi diritto. Questi i dati pubblicati sul portale del Viminale Eligendo. Si profila un minimo storico in Toscana per l’affluenza alle Regionali. Mentre il dato è ancora parziale, mancano all’appello alcune centinaia di sezioni, la partecipazione si attesta al 47,58 per cento, più basso del dato del 2015, il record negativo in assoluto, quando segnò il 48,28 per cento, mentre alle regionali del 2020 arrivò il 62 per cento.
Eugenio Giani ha scritto sui social: “Sono emozionato. Grazie Toscana”. Su Telegram ha postato la foto che lo ritrae in piazza Strozzi per il comizio venerdì scorso mentre sventola una bandiera scrivendo Grazie Toscana! e poi ancora “Sono emozionato. Grazie Toscana!”. Nel corso di una conferenza stampa, a Firenze, Gianni ha detto che si tratta di una straordinaria soddisfazione. “Vi ringrazio tutti. Ritengo che questo risultato indichi una Toscana che decide con autonomia, col suo cervello e con i valori che questa regione esprime: libertà, democrazia e valori di giustizia sociale. La telefonata a cui mi avete visto rispondere è quella di Tomasi che con correttezza mi ha chiamato. Mi ha fatto gli auguri di buon lavoro e io gli ho detto che lavoreremo insieme nell’interesse dei cittadini toscani”. Lo ha detto Giani, a proposito della chiamata del centrodestra Alessandro Tomasi. La segretaria del Pd Elly Schlein, nel corso dell’incontro con i giornalisti, ha ringraziato Giani, “per questa splendida gioia. Ringraziare tutta la coalizione progressista, è una vittoria che ci dà gioia e speranza, ringraziamo i toscani che hanno voluto continuare nel solco di un governo progressista. Chi si era affrettato a dichiarare la fine della coalizione progressista oggi è smentito nei fatti”. Sui social la sindaca di Firenze Sara Funaro, riferendosi a Eugenio Giani, ha scritto: “Non avevo dubbi sulla vittoria di Eugenio, è stato un ottimo presidente e molto popolare. Con lui sarà un’altra alta stagione per la nostra terra e noi saremo con lui. Per la nostra Toscana e per la nostra Firenze”.
Nicola Zingaretti, capodelegazione Pd al Parlamento europeo, scrive sui social: “Grazie a chi si è impegnato e ha resistito nelle Marche e in Calabria. Grazie a Eugenio Giani e a tutte e tutti coloro che hanno vinto in Toscana. Ora c’è ancora molto da fare, andiamo avanti. L’Italia non si arrende”. Esulta Matteo Renzi su X. “Una grande vittoria per Eugenio Giani e il centrosinistra, evviva. E ho l’impressione che Casa Riformista sia proprio una bella idea”. Sui social è intervenuta anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Congratulazioni a Eugenio Giani per la vittoria delle elezioni regionali in Toscana e auguri di buon lavoro. Un sentito ringraziamento ad Alessandro Tomasi e a tutta la coalizione del centrodestra per la dedizione e la passione dimostrate in una sfida impegnativa”. Per Roberto Vannacci, vicesegretario della Lega, “c’è poco da commentare, chi vota ha sempre ragione. Continuerò a lavorare per quei principi in cui credo che partono dalla sicurezza, dal rimpatrio di chi è entrato illegalmente nei nostri confini, da più sviluppo, da meno persone che bloccano e che prevaricano gli altri, da più infrastrutture, quindi il mio lavoro continua, e andremo avanti su questa strada”.
di Duilio Vivanti