mercoledì 24 settembre 2025
“Meta si impegna a garantire la sicurezza dei cittadini”. Lo sostiene Joel Kaplan, Chief Global Affairs Officer del colosso tecnologico. L’obiettivo è assicurare “che gli Stati Uniti e i loro alleati più stretti abbiano accesso ai migliori strumenti per difendersi”. Inclusa l’Italia. Meta estende l’uso del modello di Intelligenza artificiale Llama già disponibile alle agenzie governative statunitensi per la difesa e la sicurezza nazionale, anche a “importanti alleati democratici degli Stati Uniti in Europa e Asia, come Francia, Germania, Giappone e Corea del Sud, oltre alle istituzioni della Nato e dell’Unione europea”. Kaplan, in un post sul blog ufficiale di Meta, afferma che “Llama è stato utilizzato per supportare lo sviluppo di strumenti di Intelligenza artificiale avanzati per l’esercito e le agenzie di sicurezza nazionale statunitensi, con lo scopo di migliorare i processi decisionali, l’efficienza operativa e le capacità specifiche di missione. È particolarmente adatta a casi d’uso sensibili perché essendo una piattaforma open source può essere scaricata e implementata in modo sicuro senza la necessità di trasferire dati sensibili tramite fornitori terzi di intelligenza artificiale. I governi possono inoltre effettuare un fine-tuning dei modelli Llama integrandoli con i propri dati sensibili relativi alla sicurezza nazionale”.
Kaplan ricorda che “lo scorso anno abbiamo iniziato a rendere i nostri modelli Llama disponibili alle agenzie governative statunitensi, comprese quelle che operano nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, così come ai partner del settore privato che supportano il loro lavoro. Dalla fine dello scorso anno, abbiamo reso Llama disponibile anche per casi d’uso legati alla sicurezza nazionale ai Paesi membri dell’alleanza Five Eyes, Australia, Canada, Nuova Zelanda e Regno Unito, e ai loro partner del settore privato”. Kaplan sottolinea: “Stiamo ora estendendo questo accesso ad alcuni importanti alleati democratici degli Stati Uniti in Europa e Asia, come: Francia, Germania, Italia, Giappone e Corea del Sud, oltre alle istituzioni della Nato e dell’Unione europea. In un mondo in cui il potere geopolitico e la sicurezza nazionale sono profondamente intrecciati con produzione economica, innovazione e crescita – aggiunge Kaplan – l’adozione diffusa di modelli open source come Llama sarà essenziale affinché gli Stati Uniti e i suoi alleati mantengano la propria leadership nel campo dell’Ia, garantendo che i nostri valori condivisi siano alla base dei sistemi e degli standard adottati altrove. Questo è riconosciuto dal governo degli Stati Uniti nel suo America’s Ai Action Plan, che Meta sostiene”. Il Chief Global Affairs Officer di Meta rimarca: “È responsabilità dei Paesi che utilizzano l’Intelligenza artificiale a fini di sicurezza nazionale implementarla in modo etico, responsabile e in conformità con il diritto internazionale e i principi fondamentali pertinenti. Principi a cui gli Stati Uniti e molti dei loro alleati hanno aderito nella Dichiarazione politica sull’uso militare responsabile dell’Intelligenza artificiale e dell’autonomia. Stiamo adottando un approccio graduale per ampliare l’accesso a Llama per fini di difesa e sicurezza nazionale, e prenderemo in considerazione l’aggiunta di ulteriori Paesi in futuro in consultazione con il governo degli Stati Uniti”.
di Redazione