WhatsApp, negli aggiornamenti arriva la pubblicità

martedì 17 giugno 2025


L’annuncio epocale arriva da Meta. Nei prossimi mesi, negli Aggiornamenti di WhatsApp sarà visibile la pubblicità. La sezione “viene utilizzata da 1,5 miliardi di persone al giorno e le funzioni sono concepite pensando alla privacy e senza venderecondividere il numero di telefono con gli inserzionisti”. Un cambiamento significativo per la chat di messaggistica rimasta priva di annunci dal suo lancio al contrario delle altre piattaforme dell’ecosistema di Mark Zuckerberg come Facebook e Instagram, ma anche di altri social network. Tra le novità introdotte da WhatsApp, ci sarà la possibilità di attivare gli abbonamenti ai canali: gli spazi di informazione creati da personalità, aziende, testate giornalistiche. Il fine è quello di “ricevere aggiornamenti esclusivi a fronte di un pagamento mensile”. Ci sarà poi l’opzione canali promossi con cui “per la prima volta gli amministratori dispongono di un modo per aumentare la visibilità” del proprio spazio. Infine, arrivano le inserzioni nello stato per “trovare nuove aziende e avviare una conversazione su un prodotto o servizio che un’azienda sta promuovendo”. Le inserzioni, sottolinea Meta, “sono concepite pensando alla privacy, le chiamate e gli stati rimangono crittografati end-to-end, il che significa che nessuno, nemmeno WhatsApp, può vederli o ascoltarli”. Viene, inoltre, specificato che verranno usate “informazioni limitate come il Paese o la città, la lingua, i canali” a cui un utente ha effettuato l’iscrizione e come si interagisce con le inserzioni che si vedono.

“Non vendiamo né condividiamo il tuo numero di telefono con gli inserzionisti. I messaggi personali, le chiamate e i gruppi di cui fai parte non saranno usati per determinare le inserzioni che potresti vedere”, afferma Meta. “Da anni – continua il colosso del Web – parliamo del nostro obiettivo di sviluppare un business che non interferisca con le chat personali e crediamo che la tab Aggiornamenti sia il posto giusto per queste nuove funzioni”. WhatsApp ribadisce, infine, che queste nuove funzioni saranno visibili solo nella sezione Aggiornamenti, rimanendo separate dalle chat personali. La novità piace a Wall Street e i titoli di Meta avanzano del 2,64 per cento.  L’introduzione della pubblicità rappresenta lo sforzo di Meta di monetizzare l’enorme base di WhatsApp. Ha acquisito WhatsApp nel 2014 per 19 miliardi di dollari. La chat è stata fondata nel 2009 da Jan Koum, ucraino emigrato negli Usa, e Brian Acton, statunitense. Gli analisti del settore avevano ipotizzato da tempo che Meta avrebbe introdotto la pubblicità su WhatsApp, data la sua portata e i suoi tassi di coinvolgimento.


di Redazione