giovedì 17 aprile 2025
Tiratori scelti, no fly zone, bonifiche preventive, e chiusure stradali temporanee. Tutto ciò, compresi i doppi livelli di filtraggio con metal detector, è ciò che Roma si deve aspettare nei prossimi giorni. La Capitale, si appresta a vivere uno dei weekend più sensibili dell’anno sul fronte della sicurezza, con le festività pasquali che coincideranno con la visita del vicepresidente degli Stati Uniti, J.D. Vance, e con la seconda sessione dei colloqui tra Washington e Teheran, in programma sabato nella Capitale – rumor riconfermato nella giornata di ieri – con sede probabile presso l’ambasciata dell’Oman. Il piano per la sicurezza è stato definito nel pomeriggio durante un vertice operativo in Questura, presieduto dal questore Roberto Massucci. Il dispositivo entrerà in funzione già da oggi, in concomitanza con la tradizionale visita del Pontefice al carcere di Regina Coeli per il rito del Giovedì Santo. Papa Francesco incontrerà alcuni detenuti e consegnerà copie del Vangelo.
La giornata di venerdì rappresenta il momento più delicato dal punto di vista dell’ordine pubblico. In calendario, oltre alla Via Crucis al Colosseo, vi è l’arrivo del vicepresidente Vance, atteso nella mattinata all’aeroporto di Ciampino insieme alla moglie, Usha. L’agenda ufficiale, mantenuta riservata per motivi di sicurezza, prevede tuttavia un incontro con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, fissato intorno all’ora di pranzo a Palazzo Chigi. Durante il soggiorno romano, Vance incontrerà anche il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin. Gli spostamenti del vicepresidente saranno monitorati in tempo reale anche dall’alto, con la predisposizione di bonifiche lungo tutti i tragitti interessati dal corteo di sicurezza e chiusure stradali a soffietto in corrispondenza delle aree di passaggio. Saranno attivati presidi di precisione con cecchini e forze speciali nelle zone più sensibili, in particolare nei pressi di Villa Taverna – residenza consueta delle autorità statunitensi a Roma – e della Basilica di San Paolo fuori le Mura, dove Vance potrebbe recarsi domenica prima del rientro negli Stati Uniti. Non mancheranno momenti di visita privata ai principali siti archeologici e artistici della capitale: il Colosseo, in primis, sarà sotto sorveglianza rafforzata.
Parallelamente, la macchina della sicurezza per le celebrazioni pasquali entrerà a pieno regime già da giovedì. Particolare attenzione verrà dedicata alle basiliche maggiori, in primis San Pietro, dove domenica è prevista la consueta messa pasquale presieduta dal Papa. In Piazza San Pietro saranno attivi due livelli di filtraggio: il primo ad ampio raggio, il secondo dedicato all’accesso diretto all’area della celebrazione, entrambi presidiati da forze dell’ordine e dotati di metal detector. È stato disposto il divieto di sorvolo su tutto il centro storico e sulla zona vaticana per l’intera durata del weekend. L’attenzione sarà massima anche in prossimità dei principali luoghi d’interesse del centro, delle vie dello shopping, delle stazioni ferroviarie e metropolitane, nonché degli scali aeroportuali, che in questi giorni registrano un’affluenza record di turisti.
di Eugenio Vittorio